tag:blogger.com,1999:blog-20122942.post5832138647033101192..comments2023-12-12T12:21:30.292+01:00Comments on Disegni e parole: Nel covo dei pirati (che i bulli finiscono sempre male)Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12651449220962576064noreply@blogger.comBlogger17125tag:blogger.com,1999:blog-20122942.post-41097119713127103582008-07-01T20:19:00.000+02:002008-07-01T20:19:00.000+02:00@GiorgioGrazie della visita. Si a volte reagire è ...@Giorgio<BR/>Grazie della visita. Si a volte reagire è necessario e ci fa bene. Ci permette di avere più autostima.<BR/>Mi fa piacere che ti piaccia la canzone di Bennato. E' davvero bella. <BR/>CiaoAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/12651449220962576064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-20122942.post-71243016885376514952008-07-01T19:19:00.000+02:002008-07-01T19:19:00.000+02:00ah, comunque grandissima la canzone di Bennato! An...ah, comunque grandissima la canzone di Bennato! Anch'io la adoravo da piccolo!Giorgio Salatihttps://www.blogger.com/profile/05165520850710757452noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-20122942.post-59307406720596244952008-07-01T19:18:00.000+02:002008-07-01T19:18:00.000+02:00Ciao, giunto dal post di Recchioni, sono capitato ...Ciao, giunto dal post di Recchioni, sono capitato ora anche sul tuo, dopo aver scritto un lunghissimissimo post sull'argomento bullismo e sulla mia esperienza alle medie.<BR/><BR/>Leggendo il tuo post, mi viene da dire: io non ho mai reagito come ha fatto Giovanni. Ora che sono adulto, però, ripensando ad allora, vorrei averlo fatto qualche volta.Giorgio Salatihttps://www.blogger.com/profile/05165520850710757452noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-20122942.post-77077107208091796682008-06-23T14:17:00.000+02:002008-06-23T14:17:00.000+02:00beh..le poche volte che ho reagito in maniera aggr...beh..le poche volte che ho reagito in maniera aggressiva spuntandola sul bullo di turno poi mi sono venuti dei gran sensi di colpa e ho cercato di capire...<BR/><BR/>ad ogni modo...benvenuto vice-presidente...;-)Alessandro Bonihttps://www.blogger.com/profile/07260567452317067283noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-20122942.post-58981467032385674812008-06-21T13:10:00.000+02:002008-06-21T13:10:00.000+02:00@AlessandroSi, è così. Hai capito perfettamente il...@Alessandro<BR/>Si, è così. Hai capito perfettamente il senso del raccontino. :-)<BR/>Non è che ti serve un vice-presidente?<BR/>Ciao<BR/>LuigiAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/12651449220962576064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-20122942.post-29074821122282893162008-06-21T10:02:00.000+02:002008-06-21T10:02:00.000+02:00io ormai mi sono esposto fin troppo sull'argomento...io ormai mi sono esposto fin troppo sull'argomento<BR/>e non voglio iniziare un'altra sequenza interminabile di post...<BR/><BR/>di fatto porgere l'altra guancia non vuol dire arrendersi.....ma a testa alta dimostrare che qualsiasi sia il soppruso, la violenza che si subisce non potra' mai toccarci o metterci in ginocchio.<BR/><BR/>nel racconto che hai postato mi limito a vedere un ragazzo che nonostante abbia dovuto reagire ad un soppruso con la violenza prova poi rimorso forse per aver capito troppo tardi (ma a quell'eta' si puo'?) che di fronte in realta' non c'era un nemico ma una richiesta di aiuto.<BR/><BR/>saluti<BR/>ale<BR/>(presidente in capo buonisti italiani)Alessandro Bonihttps://www.blogger.com/profile/07260567452317067283noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-20122942.post-31505609501363361612008-06-13T19:48:00.000+02:002008-06-13T19:48:00.000+02:00Allora, forse non hai letto bene il post. Giovanni...Allora, forse non hai letto bene il post. Giovanni non cercava il pestaggio e non voleva menare a destra e a manca. Si è solo "attrezzato" per potersi difendere. Ha risposto all'ennesima provocazione di Guglielmo. <BR/>Comunque non hai di che a "dispiacerti" per me. Non ne vedo il motivo. :-)<BR/>Non sono un violento, ma se mi devo difendere lo faccio.<BR/>Ma, come ho detto a Stella, ne vorrei riparlare chiarendo la differenza tra pacifismo e non-violenza.<BR/>Ciao e grazie anche a te per la bella discussione.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/12651449220962576064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-20122942.post-40941000654704577732008-06-13T19:41:00.000+02:002008-06-13T19:41:00.000+02:00@StellaNella storia di Giovanni c'è piuttosto l'us...@Stella<BR/>Nella storia di Giovanni c'è piuttosto l'uso della forza contro un sopruso. La sua è stata solo una difesa. Ma ne vorrei parlare meglio in un altro post.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/12651449220962576064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-20122942.post-84379645451648832052008-06-13T16:46:00.000+02:002008-06-13T16:46:00.000+02:00Io però non voglio nè giustificare, nè de-responsa...Io però non voglio nè giustificare, nè de-responsabilizzare, nè lasciare che i cattivi continuino a pestare... voglio solo portare all'attenzione che sinchè si dice, appunto, "il mondo va così", e nessuno intenzionalmente cambierà la rotta, continuerà ad andarci.<BR/><BR/><BR/>Ma ti sei preparato per essere pronto zaccare colpi a destra e sinsitra?<BR/>Hai pianificato il pestaggio?<BR/>E' qui la differenza.<BR/><BR/>Tornano al te "vero" :( .. mi dispiace tanto... cavoli :°(<BR/><BR/>comunque grazie del post e della bella discussione e scambio di idee, e se non sei d'accordo ci picchiamo! :°D<BR/>M@M@Mihttps://www.blogger.com/profile/13834987636552494649noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-20122942.post-53691056103231629012008-06-13T15:31:00.000+02:002008-06-13T15:31:00.000+02:00La violenza genera violenza e andando avanti così,...La violenza genera violenza e andando avanti così,dove andiamo a finire?Giannahttps://www.blogger.com/profile/09019211289137245311noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-20122942.post-41410783535904494392008-06-13T13:25:00.000+02:002008-06-13T13:25:00.000+02:00@MamiIo da ragazzo ho fatto a pugni solo due volte...@Mami<BR/>Io da ragazzo ho fatto a pugni solo due volte. Ed in entrambi i casi era con gente che se lo meritava. Io mi sono difeso, e da allora mi hanno evitato. Ho saputo poi che avevano entrambi seri problemi in famiglia. Ma questo non giustificava il loro comportamento. Anche io avevo i miei problemi ma non andavo certo in giro a rompere le scatole agli altri. Va bene caricarsi addosso i problemi degli altri, ma solo se ce lo possiamo permettere, se ne abbiamo la forza. Se no, per forza di cose, prevale l'egoismo. Sicuramente non è giusto, ma è la vita che va così, purtroppo.<BR/>Poi penso anche una cosa. Ci sono persone cattive, a prescindere. Come ci sono quelle buone. Ma quando incontri quelle cattive c'è poco da fare. Se non ti difendi vieni sopraffatto. E questo è un modo per fare violenza a se stessi. Diventiamo complici, insomma.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/12651449220962576064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-20122942.post-87031215796087440802008-06-12T19:54:00.000+02:002008-06-12T19:54:00.000+02:00ma io non lo dico per buonismo... ..hahahaha.. gua...ma io non lo dico per buonismo... <BR/>..hahahaha.. guarda che se c'è una che non dimentica il dolore sono io :D ...e non dico neanche che non verrebbe voglia di prendere le persone a randellate... ne avrei una lunga lista...<BR/>ma dico solo che rispondere a violenza con la violena è sbagliato a prescindere dal motivo.<BR/>il fine NON giustifica i mezzi.<BR/><BR/>te l'ho detto: non sto "guidicando" i singoli personaggi (ragazzini o adulti mi sa che ... ) ma li sto usando come una metafora di qualcosa di più generale.<BR/>Se voleva difendersi poteva, per esempio cambiare scuola, o magari far presente questa cosa ai professori, per dire, o boh, metterlo con le spalle al muro senza franturmalo di colpi, se proprio voleva uno scontro diretto, oppure, invento: trovare strategie su un punto debole e ricattarlo con quello (esempio, so che nascondi erba , se mi tocchi spiffero tutto) anche questo fa abbastanza schifo in effetti, però lo trovo "più difesa" di pianificare un contrattacco a botte.<BR/><BR/>Perchè così, ogni rabbia, ogni frustrazione, ha il suo diritto d'essere sfogata.<BR/>no.<BR/><BR/>Guarda, ti ripeto, che io averi mille motivi per volermi vendicare, delle volte spaccherei tutto (non scherzo) allora come adesso, ma non ha senso in quanto gesto voluto dalla mente, per appagare l'io. perchè solo di questo si tratta.<BR/>"nessuno tocchi caino". <BR/>se non smetti, il cerchio non si rompe mai. è un atto di volontà per rompere il cerchio e l'insegnamento della violenza.<BR/>anche se ne hai voglia, anche se sembra giusto.<BR/>ma non evolvi.<BR/><BR/>vabbè ... io la penso così e cerco di vivere secondo questo pensiero. <BR/>non è necessariamente condivisibile, certo.<BR/>forse è anche vigliaccheria o abitudine al "subire", o sapere che tanto non ce la fai e quindi ti rassegni... forse anche questo, certo, non lo nego...<BR/>però non riesco a dire "che bravo giovanni che ha rivoltato la sua vita, è diventato un figo e gliele ha suonate di santa ragione, si è vendicato di tutti i torti subiti, e gli ha dato una lezione"... sinceramente non riesco, scusami.<BR/><BR/><BR/>M@M@Mihttps://www.blogger.com/profile/13834987636552494649noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-20122942.post-14526371238325410232008-06-12T14:39:00.000+02:002008-06-12T14:39:00.000+02:00@MamiSe Giovanni ha dei rimorsi? Forse si. Ecco sp...@Mami<BR/>Se Giovanni ha dei rimorsi? Forse si. Ecco spiegato perchè appena sa della morte di Guglielmo si mette a piangere.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/12651449220962576064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-20122942.post-49858720113121435242008-06-12T14:37:00.000+02:002008-06-12T14:37:00.000+02:00@MamiNon so. Ci sono dei casi in cui non usare la ...@Mami<BR/>Non so. Ci sono dei casi in cui non usare la forza è puro idealismo.<BR/>In fondo Giovanni si è solo difeso. Ne andava in qualche modo della sua soppravivenza. Ripeto che poteva fare? Cercare un dialogo con Guglielmo? Inoltre i calci dopo i pugni sono frutto dello stress accumulato, una reazione nervosa non cattiveria gratuita.<BR/>Stiamo comunque parlando di ragazzini tra i 14 e 16 anni, in cui l'istinto prevale sulla ragione. E' ovvio che gli adulti possono e devono comportarsi in maniera diversa.<BR/>Poi Giovanni non ha più usato la sua forza per fare del male. C'è differenza tra lui e Guglielmo.<BR/>Sicuramente Guglielmo aveva dei problemi per comportarsi così, ma questo non lo giustifica. Il buonismo all'eccesso non porta da nessuna parte. <BR/>Chi si comporta male è giusto che venga punito. Non è che accusando gli altri si dimostri la propria innocenza.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/12651449220962576064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-20122942.post-37503118773276775942008-06-12T13:54:00.000+02:002008-06-12T13:54:00.000+02:00no, non sono d'accordo.chiarisco che il "guglielmo...no, non sono d'accordo.<BR/>chiarisco che il "guglielmo vincitore" è solo la metafora per dire che il comportamento violento ha avuto la meglio. <BR/>Non lui in quanto persona, sia chiaro.<BR/>PErchè di fatto non ci sono vincitori in questo racconto, in nessun caso, secondo me.<BR/>E' tutto molto triste per entrambi, per come la vedo io.<BR/><BR/>Nessun male giustifica altro male, peggio ancora quando lo controlli volontariamente.<BR/>E' come giustificare la corsa agli armamenti allora.<BR/><BR/>da parte di "Giovanni" c'è stata una strategia deliberata per arrivare a quello scopo.<BR/>non ultimo i due calci finali, per esempo, dopo che l'avversario era già a terra.<BR/>Non è stato migliore del suo nemico, non gli ha insegnato niente, secondo me.<BR/><BR/>La "debolezza" di Guglielmo, espressa prima nella aggressività e dopo nella dipendenza, non è necessariamente una colpa, ma potrebbe essere anche un problema che nessuno ha saputo ascoltare e capire. E' anche la nostra ossessione sociale che per esistere sia indispensabile essere "forti", "vincenti" "cazzuti" e non basta mai esserci come si è, ma bisogna sempre dimostrare qualcosa a qualcuno.<BR/><BR/>forse Guglielmo non poteva che essere così, invece Giovanni ha scelto.<BR/>Esiste il dialogo, esiste il compromesso, esiste la fuga, esistono sicuramente altre stratege che non la violenza, sempre.<BR/>Non penso che le botte siano l'unico linguaggio possibile con Guglielmo.<BR/><BR/>E chissà .. Giovanni, ora, non ha nessun rimorso?<BR/><BR/>M@M@Mihttps://www.blogger.com/profile/13834987636552494649noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-20122942.post-64947357996804086032008-06-12T13:04:00.000+02:002008-06-12T13:04:00.000+02:00@Mami Non so se Guglielmo poi esca vincitore da qu...@Mami <BR/>Non so se Guglielmo poi esca vincitore da questa storia. Non si tratta secondo me di aver portato Giovanni al suo stesso livello. Al contrario è Giovanni che ha usato il solo linguaggio che Guglielmo poteva capire. In fondo Giovanni non è che avesse altre scelte. In certi casi l'uso della forza per difendersi ritengo sia giustificato<BR/>Diciamo che il comportamento di Giovanni lo possiamo riassumere in questa frase: "Male minore per bene maggiore."<BR/>E poi alla fine Guglielmo, vittima della sua debolezza fa una brutta fine.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/12651449220962576064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-20122942.post-90895824009424656462008-06-12T10:47:00.000+02:002008-06-12T10:47:00.000+02:00Però alla fine ha "vinto Guglielmo", visto che si...Però alla fine ha "vinto Guglielmo", visto che si evince che l'unico modo per fermarlo è stato mettersi al suo livello e rispondere alla violenza con una violenza peggiore.<BR/>Non è un giudizio sulla vita e sulle scelte di queste persone, vere o ipotetiche, sia chiaro, è una riflessione più generale.<BR/><BR/>Se violenza chiama e giustifica la violenza (mentale o fisica, che può essere anche nell'isolamento volontario di qualcuno, non necessariamente nelle botte), allora non si chiude mai il cerchio e sembra tutto giustificato in nome della "difesa" o della "vendetta" o di "far capire la lezione" o del dover necessariamente e per forza sfogare la propria "frustrazione" allo stesso modo (su altri).<BR/>E te lo dice una che è sempre stata una vittima e un bersaglio (ma anche molto) e ha sempre cercato di farsene una ragione e andare oltre, anche se i segni, la sofferenza ci sono ancora tutti.<BR/>PEnso ci sono altre strade da percorrere.<BR/>bel post, davvero.<BR/>M@M@Mihttps://www.blogger.com/profile/13834987636552494649noreply@blogger.com