lunedì, marzo 08, 2010

Alice in Wonderland: Punti di vista

Venerdì scorso ho visto l'ultimo film di Tim Burton, Alice in Wonderland. Ma non vi dico se mi è piaciuto, anzi no ve lo dico dopo. Prima vi parlo di una cosa curiosa. Il giorno dopo che ho visto il film mi sono imbattuto in due recensioni (?) di due noti autori di fumetti: Roberto Recchioni e Michele Medda. Stimati professionisiti che hanno voluto dire la loro sul film di Tim Burton. Recchioni tutto sommato lo ha apprezzato, parlandone col suo solito stile un po' scherzoso e ironico. Michele Medda, invece, direi che ne parla piuttosto male, intravedendo nel film anche contenuti politici e ideologici.
Se qualcuno avesse voluto trovare indicazioni sull'andare a vedere o meno il film, seguendo le recensioni dei due autori, si sarebbe trovato piuttosto in confusione.
E' proprio vero che uno le cose le vede come vuole. La cosa più saggia è quindi leggere le opinioni degli autori di fumetto per quello che sono, cioè solo opinioni. Anche se dal tono e dall'enfasi qualche autore sembra convinto di avere la verità in tasca.
Ah, già, dimenticavo la mia opinione. Mi è piaciuto il film? Si. Ma non vi dico perchè. Non sono un critico cinematrografico io. :-)

1 commento:

Capitan Ambù ha detto...

La critica è cosa seria, si studia, bisogna avere una preparazione e dei codici che non si hanno solo guardando tanti film.

Noi siamo abituati dal mondo del fumetto dove tutti sono critici esperti e in realtà solo pochissimi hanno le conoscenze e la preparazione per poterlo essere, quante volte mi faccio grasse risate leggendo i forum e vedendo quanta ignoranza viene spacciata per conoscenza.

Si luigi sono solo opinioni e aggiungo, avendo visto il film, fuorvianti per i miei gusti cinematografici.

Preferisco Edward mani di forbice, Vincent, Ed Wood e persino Big Fish ma chi se ne frega in fondo la mia è solo un'opinione.

PS.
Tim Burton di matrice fascista ha fatto sogghignare anche me, visto che ho fatto una tesi e ho parecchi libri e biografie (autorizzate e non) dell'autore ed è proprio l'opposto ;-).