venerdì, gennaio 01, 2010

Bret Hart vs Hulk Hogan

Dopo dieci anni le serate del lunedì degli appassionati di wrestling vengono animate da una nuova sfida. Come sapranno i tanti che seguono il wrestling, la TNA la seconda federazione dopo la WWE, ha recentemente messo contratto il mitico Hulk Hogan. Un'operazione commerciale che, secondo le intenzioni di Dixie Carter, la presidente della TNA, dovrebbe lanciare definitivamente la federazione. Hogan è senza dubbio un grosso nome, ma da solo non basta. A mio parere è la politica di fondo della TNA che è sbagliata. In questi anni si è limitata a mettere sotto contratto solamente vecchie glorie o gli atleti licenziati o fuoriusciti dalla WWE. Pensiamo a Scott Steiner, Kevin Nash, Booker T, Kurt Angle, Christian, Bobby Lashley, atleti bravi ma che non hanno mai fatto la differenza nella WWE. E i pochi cresciuti all'interno della TNA, seppur talentuosi, non hanno mai dimostrato di avere la personalità e il carisma necessari per far decollare i rating. Quando alla fine degli anni '90 la allora WWF si trovava in una grossa crisi (surclassata dalla WCW), si invento l'era "attitude" e vennero fuori personaggi del calibro di The Rock e Steve Austin. Poi sappiamo come è andata a finire, la WWC è fallita e se la è comprata la WWE.
Ora il prossimo lunedì 4 gennaio la TNA farà debuttare Hulk Hogan in una puntata speciale di Impact. Il tentativo è quello di erodere gli ascolti di RAW e superare il 3% di rating. Vince McMahon, presidente della WWE da vecchia volpe qual è ha tirato fuori un colpo non da poco. A presentare lo show del lunedì sera ha chiamato Bret "Hitman" Hart. La notizia ha del clamoroso proprio perchè Bret Hart dopo lo Screwjob di Montreal aveva giurato di non lavorare più per McMahon e la WWE. Ma il tempo cambia molte cose e ora Bret Hart è il personaggio chiamato a contrastare il debutto di Hulk Hogan nella TNA.
Il mio pronostico è che l'arrivo di Hogan non darà l'effetto sperato. I rating della TNA, se andrà bene, si assesteranno sul 2% (in genere oscillano tra 1,1% e 1,3%) mentre il ritorno di Bret Hart porterà i rating di RAW oltre il 4% (la puntata del 28 dicembre è stata del 3,6%).
Mancano davvero pochi giorni e sapremo chi avrà vinto la sfida del lunedi sera.

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